Gola di Frasassi anche d’estate. Via “BOILER”

I primi di settembre fa ancora molto caldo, ma un po di aria si muove e in Gola di Frasassi la parete di “JAMAICA” va in ombra il pomeriggio. Ci caliamo Diego vuole provare una via da noi mai ripetuta “BOILER”. Aperta da Giacomo Becchetti dall’alto, la via si trova a destra di “FREE FRASASSI” di cui si percorre il primo tiro fino alla cengia, per poi traversare leggermente a destra. Questo è un tiro di 6a bastardo che apro io senza troppi problemi, quelli arriveranno dopo….

Da qui parte la via e la roccia rossa che la contraddistingue, particolare per il nostro territorio. “Sembra di essere a San Vito Lo Capo” mi dice Diego. Non solo per la roccia, il primo tiro è una quarantina di metri. Partenza fisica, poi tecnica su diedri aperti e strapiombanti, prima della cengia su cui si trova la sosta un boulder fisico che da il grado al tiro (6C+? dice la guida Frasassi Multipich, a me sembra più duro, ma sono completamente fuori forma fisica ). Diego sale il tiro e lo libera senza troppi problemi, a parte un “occhio” nel passo duro. Io mi stupisco di arrivare tranquillo fino al passo, troppo fisico, mi blocco e finisco per arrancare fino in catena.

L’ultimo tiro toccava a me ma passo la palla a Diego che la coglie al volo. Riparte, altri trenta e più metri su roccia simile per finire su uno strapiombo a canne dove bisogna traversare per finire in placca e subito alla sosta. Diego va alla grande e libera anche questo. Io ripeto la stessa cosa di prima, bene fino alla parte fisica poi sono finito. La chiodatura ravvicinata della parte alta mi aiuta ad uscire ( 6C dice la guida, il tratto finale mi è sembrato duro, 7A lo avrei dato, ma vale il discorso di prima, faccio comunque i complimenti a Diego Curri ) Ottimo lavoro! Bella via, bella esposizione e chiodatura buona… a Frasassi anche in estate!

Articolo scritto da NICOLA MANCINELLI

Nicola in azione su BOILER